DIARIO DI UNO SCANDALO

                                                          SCHEDA VALUTAZIONE FILM

                                                          a cura di: Catello MASULLO 

TITOLO : DIARIO DI UNO SCANDALO (NOTES ON A SCANDAL)

REGISTA : RICHARD EYRE

INTERPRETI PRINCIPALI : JUDI DENCH, CATE BLANCHETT

ORIGINE : GRAN BRETAGNA, USA

DISTRIBUZIONE : 20TH CENTURY FOX ITALIA

DURATA: 92’

SOGGETTO : DRAMMATICO, THRILLER PSICOLOGICO           

In una scuola inglese, di un quartiere proletario,  una anziana insegnante di storia (Dench), temuta e rispettata per la sua severità e risolutezza, registra nel suo diario, con meticolosità, tutto quello che le avviene intorno. Quando arriva una nuova insegnate (Blanchett), giovane ed avvenente, e di una classe sociale superiore, diventa oggetto della attenzione della anziana professoressa. Che scoprirà, così,  una storia di sesso tra uno studente di soli 15 anni e la giovane nuova arrivata. Ma, invece di denunciarla, comincia un sottile ricatto psicologico, per dominarla, e forse anche possederla…..

Tratto dal romanzo omonimo di Zoe Heller, egregiamente sceneggiato dal Patrick Marber di “Closer”, è diretto con raffinata acutezza e sicurezza da Richard Eyre. L’analisi delle psicologie taglia come il bisturi, e scava in profondità. L’autore non ci porta a giudicare i protagonisti della storia, pur nella delicatezza e scabrosità delle situazioni, ma piuttosto a farci comprendere le cause dei loro comportamenti : la solitudine, i drammi personali, i condizionamenti sociali. Progetto riuscitissimo, grazie alle prove di recitazione strepitose di Judi Dench e di Cate Blanchett. Che si sono guadagnate entrambe due meritate nominations agli Oscar, come miglior attrice  protagonista e non protagonista, rispettivamente. Un duello di fioretto di altissima classe. Le belle musiche di Philip Glass scandiscono , con la spietatezza di un cronografo, l’incedere delle atmosfere da thriller psicologico.

FRASI DAL CINEMA : “Ecco arrivare orde di proletari dai quartieri : i futuri idraulici, carpentieri,… ma, probabilmente anche qualche terrorista. Prima sequestravamo giornaletti porno. Adesso coltelli e dosi di crack. E lo chiamano progresso!”. (Voce fuori campo della professoressa Judi Dench). 

VALUTAZIONE SINTETICA: Due  stelle e tre quarti. 

VALUTAZIONE:   

DA NON PERDERE  ****

INTERESSANTE  ***              X

DISCRETO **                          XDA EVITARE  *