SCHEDA VALUTAZIONE FILM
a cura di: Catello MASULLO
TITOLO : HANNIBAL LECTER – LE ORIGINI DEL MALE (HANNIBAL RISING)
REGISTA : PETER WEBBER
INTERPRETI PRINCIPALI : GASPARD ULLIEL, GONG LI , DOMINIC WEST
ORIGINE : USA
DISTRIBUZIONE : FILMAURO
DURATA: 117’
SOGGETTO : THRILLER
Durante la seconda guerra mondiale, nell’est europeo, il giovane Hannibal Lecter vive con i genitori ed una sorellina in una bella casa padronale di campagna. Gli orrori della guerra non tardano a farsi vivi. I genitori vengono trucidati. Restano soli e indifesi i due bambini. La casa viene occupata da spietati soldati di passaggio, che, a corto di viveri, non esitano ad uccidere la sorellina di Hannibal per cibarsene. A soli 8 anni di età il piccolo deve subire un gravissimo shok, che lo rende muto. Divenuto adolescente, il giovane Lecter (Ulliel) evade dall’orfanotrofio dove era stato sistemato, attraversa la cortina di ferro per raggiungere la casa di uno zio nei pressi di Parigi. Qui pervenuto, apprende della morte del suo congiunto, ma viene calorosamente accolto dalla moglie cinese dello stesso (Li), che lo appassionerà alla musica, al bello ed alle arti marziali. Ma gli incubi dell’infanzia non lo abbandonano mai e il desiderio di vendetta diventa un imperativo categorico. Ritorna pertanto nei luoghi dell’infanzia per recuperare le piastrine dei militari cannibali e comincia a ricercarli in giro per il mondo, per rendergli la pariglia….
Il prequel della fortunata serie di uno dei serial killer più affascinanti del grande schermo, reso celebre dalle impareggiabili interpretazioni di Anthony Hopkins, è stato costruito a tavolino dallo scrittore Thomas Harris, che ha curato anche la sceneggiatura. Nonostante le arricciature di naso dei critici letterari, ed i rischi che una operazione del genere comunque comporta, la storia risulta avvincente e convincente. Nobilitata dalla regia elegante e raffinata di Peter Webber, che si era fatto notare per il bellissimo “La ragazza con l’orecchino di perla”, che realizza un film solido, dai toni di thriller, ma senza scivolare nei temuti eccessi del grandguignolesco e dell’horror gratuito. Il giovane Gaspard Ulliel è una vera rivelazione , con una freddezza allucinata ed una sorprendente maturità espressiva. E, inoltre, la presenza carismatica della grande attrice cinese Gong Li dona ulteriore spessore scenico al contesto.
FRASI DAL CINEMA : “Sono come noi : sentono l’odore dei loro amici che vengono cotti, ma cantano lo stesso!” (Gaspard Ulliel a proposito degli uccellini che vengono serviti come pietanza in un ristorante). “La maleducazione è contagiosa milady!”. (Gaspard Ulliel a Gong LI). “Hannibal, la memoria è come un coltello, ti potrebbe ferire!”. (Gong Li a Gaspard Ulliel).
VALUTAZIONE SINTETICA:Due stelle e tre quarti.
VALUTAZIONE:
DA NON PERDERE ****
INTERESSANTE *** X
DISCRETO ** XDA EVITARE *