SCHEDA VALUTAZIONE FILM
a cura di: Catello MASULLO
TITOLO : HOLLYWOODLAND
REGIA : ALLEN COULTER
INTERPRETI PRINCIPALI : ADRIEN BRODY, BEN AFFLECK, DIANE LANE, BOB HOSKINS
ORIGINE : USA
DISTRIBUZIONE : BUENA VISTA INTERNATIONAL ITALIA
DURATA: 125’
SOGGETTO : NOIR
Hollywood 1959 : il celeberrimo attore (Affleck) che ha portato al successo la serie televisiva su Superman, viene trovato ucciso con arma da fuoco. La polizia chiude il caso rapidamente considerandolo un suicidio. La madre dell’attore è convinta invece che sia stato ucciso ed incarica delle indagini un investigatore privato (Brody), che , scavando nel passato, scopre una serie di legami torbidi. L’attore era l’amante della affascinante moglie (Lane) del general manager della MGM (Hoskins), ma la aveva lasciata per una molto più giovane starlette. Ma non tutto è come appare….
Hollywoodland è il lungometraggio di esordio alla regia di Allen Coulter, distintosi con numerosi riconoscimenti per fortunate serie televisive, come “Sex and the city”, “The Sopranos”, “Millenium”, “Rome”, “The X files”, ecc..Il film è un noir di classe : intreccio complesso, ritmo avvincente, suspence , approfondimenti psicologici di rilievo. Le interpretazioni di altissimo livello. Lo script ricco di battute fulminanti. Ricostruzioni scenografiche impeccabili. Il finale aperto potrà deludere qualche appassionato del genere, ma ha un suo fascino ed un retrogusto amarognolo che fa gradire maggiormente il prodotto, conferendogli un certo grado di originalità che ne aumenta lo spessore. Musiche d’atmosfera, puntuali e appropriate, composte da Marcelo Zavros, professionista di vaglia, con alle spalle successi del calibro di “I segreti di Borkeback Mountain”, e che, non a caso, è stato scelto da Robert De Niro per il suo “The Good Shepherd”. Fotografia pastosa, sgranata, d’antan, di Jonathan Freeman, con una solida carriera di film-colossal per la tv (“Rome”, ecc.). Scenografie impeccabili di Leslie McDonald (“Minority Report”, “Forrest Gump”, “Mr. Hula Hoop”, “Eroe per caso”, ecc.). Costumi fantastici di Julie Weiss (“Bobby”, “Dick e Jane operazione furto”, “The ring”, “The gift”, ecc.).
FRASI DAL CINEMA : “Un attore non può sempre recitare. Deve anche lavorare!”. (L’agente cinematografico a Ben Affleck). VALUTAZIONE SINTETICA: Due stelle e tre quarti VALUTAZIONE:
DA NON PERDERE ****
INTERESSANTE *** X
DISCRETO ** X
DA EVITARE *