SCHEDA VALUTAZIONE FILM
a cura di: Catello MASULLO
TITOLO : 300
REGISTA : ZACK SNYDER
INTERPRETI PRINCIPALI : GERARD BUTLER, LENA HEADEY, RODRIGO SANTORO
ORIGINE : USA
DISTRIBUZIONE : WARNER BROS ITALIA
DURATA: 117’
SOGGETTO : AZIONE , GUERRA
Leonida (Butler) è il re degli Spartani. Ha subito la stessa durissima formazione dei componenti maschili del celeberrimo popolo guerriero : esame selettivo eugenetico alla nascita, strappato alla famiglia all’età di 7 anni e scaraventato in una spietata e competitiva formazione militare. Vive con la splendida ed amatissima regina (Headey). Quando alla sua regia si presentano ambasciatori dell’imperatore persiano Serse, che gli offrono con arroganza la possibilità di salvarsi dalla imminente invasione sottomettendosi, li scaraventa in un pozzo e si prepara, con la proverbiale fierezza del suo popolo, alla difesa. Come imposto dalle leggi, si deve recare dagli aruspici per ottenere l’autorizzazione a muovere l’armata per far fronte alla minaccia straniera. Il responso è però negativo. Il re, convinto però della necessità assoluta di bloccare o quanto meno rallentare l’avanzata della imponente armata persiana per dar tempo agli eserciti greci di organizzare la difesa, parte alla testa della sua guardia personale, solo 300 guerrieri, scelti tra i migliori e più fidati, per andare ad occupare il passo delle Termopili, un profondo ed angusto canyon roccioso, passaggio obbligato, all’interno del quale avrebbe potuto compensare la enorme sproporzione numerica con la professionalità e l’ardore della propria milizia. Dopo aver rintuzzato i primi attacchi, si fa avanti l’imperatore persiano in persona. Serse (Santoro) è un gigante effeminato e incredibilmente ingioiellato , convinto di essere Dio in terra, che si muove su un enorme e sontuoso trono portato a spalla da un incredibile numero di schiavi. Serse offre a Leonida di diventare il suo generale per tutta la Grecia, a patto di genuflettersi. Ma il fiero Re rifiuterà ancora e porterà il suo gesto eroico sino alle estreme conseguenze, rese famose dalla storia.
Trasposizione cinematografica, della omonima, celeberrima e mitica, graphic novel (romanzo a fumetti) di Frank Miller (“Sin City”, “Elektra”, “Robocop”, ecc.) e Lynn Varley . Film di straordinarie qualità visive e visionarie. Il regista Zack Snyder (“L’alba dei morti viventi”, ecc.), anche co-autore della sceneggiatura, dirige con grande talento e autorevolezza un film epico, vibrante, avvincente. Fedele al componimento artistico di Frank Miller e Lynn Varley, ne riproduce , con grande efficacia rappresentativa, tutta la esagerazione, a tinte forti e decise, sempre oltre le righe. Con una distinzione senza alcuna incertezza tra i “buoni” spartani ed i “cattivi” persiani invasori. Ingredienti che originano primariamente, con tutta probabilità, il successone al box-office statunitense e le piccate reazioni di condanna da parte del presidente iraniano, nonché il singolare tifo da stadio da parte degli spettatori adolescenti delle sale romane. Eccellenti tutti gli interpreti. In testa il muscolare, eroico ed espressivo Gerard Butler (“Il fantasma dell’opera”, “Lara Croft-tomb rider”, ecc.) e la deliziosa, volitiva e carismatica Lena Headey (“I fratelli Grimm e l’incantevole strega”, “Quel che resta del giorno”, ecc.). Specialissima menzione agli effetti visivi ed alla fotografia di Larry Fong (“Hero”, “Lost”, ecc.), che, nel riprodurre le artistiche suggestioni visionarie delle tavole grafiche illustrative del fumetto, realizzano uno stile cinematografico originalissimo. Commento sonoro efficace (anche se a tratti invadentemente tonitruante) , tra l’epico e l’elegiaco , a cura di Tyler Bates (“L’alba dei morti viventi”, “La vendetta di Carter”, ecc.), (non sempre originalissimo, specie quando sembra scimmiottare le celeberrime musiche de “Il gladiatore”, di Hans Zimmer). Costumi coloriti e gradevoli di Michael Wilkinson (“Babel”, “Friends with money”, ecc.).
FRASI DAL CINEMA : “Solo i duri ed i forti possono definirsi Spartani!”. (Gerard Butler) “La libertà non viene regalata, esige il più alto dei tributi: il sangue!”. (Lena Headey). “Le nostre frecce oscureranno il cielo.Allora combatteremo all’ombra!”. (Il portavoce persiano ed il soldato spartano). “Spartani, preparate la colazione, e mangiate tanto, perché stasera ceneremo nell’Ade!”. (Gerard Butler).
VALUTAZIONE SINTETICA: Due stelle e tre quarti.
VALUTAZIONE:
DA NON PERDERE ****
INTERESSANTE *** X
DISCRETO ** X
DA EVITARE *